Come illuminare i diversi ambienti di una casa - parte seconda

La Camera da letto
Ormai la stanza da letto è sempre più frequentemente  zona studio e di lettura. Per questo bisogna prevedere una luce diffusa generale di max 100 lux orizzontali, generata la lampade a sospensione a bassa luminanza o da applique murali o lampade da terra per creare atmosfere gradevoli e accoglienti.
Specchi, armadi, comodini necessitano poi di un'illuminazione ad hoc che non alterino i colori e diano luce sia di giorno che di sera.
Le fonti luminose sui comodini sono indispensabili per leggere ma non devono disturbare chi eventualmente dorme di fianco: sono adatte luci orientabili, applique articolate o faretti con lampadine alogene a bassissima tensione.
Negli armadi sono adatti tubi fluorescenti o strisce led che non alterano i colori.

La Camera dei ragazzi
I ragazzi trascorrono molto tempo nella loro stanza, e fanno tante cose: giocano, dormono, studiano, stanno con gli amici.
Nel progettare l'illuminazione di questa stanza non si deve dimenticare che:
i bambini e i ragazzi hanno bisogno di più luce rispetto agli adulti;
spesso lasciano le luci accese anche quando non servono, quindi meglio scegliere lampadine a basso consumo
gli apparecchi luminosi devono essere sicuri.
I criteri da seguire sono gli stessi della camera da letto principale; con molta probabilità ci sarà la necessita di illuminare una scrivania con una lampada da tavolo con un apparecchio posto a 60 cm al di sopra del piano del tavolo e che proietti la luce dalla parte opposta alla mano per non creare zone d'ombra fastidiose.

Lo Studio
Qui le necessità di illuminazione sono molto precise e molto vicine a quelle di un ambiente di lavoro: un'illuminazione generale orizzontale di 500 lux senza abbagliamento diretto e un'illuminazione sulle aree di lavoro prive di riflessioni fastidiose.
Per i piani di lavoro poi si possono utilizzare lampade da tavolo a incandescenza in grado di illuminare anche i particolari più piccoli. Se si deve illuminare il computer la lampada da tavolo deve essere posizionata al livello degli occhi con il fascio di luce incidente sulla tastiera e non sul video.

Il Bagno
La normativa in vigore dice che nei bagni si deve disporre di un'illuminazione elevata con una buona resa dei colori, questo per facilitare la pulizia degli oggetti e della persona.
Si consiglia un'illuminazione generale di almeno 200 lux, mentre  per lo specchio e la zona adiacente di almeno 500 lux. È da preferire una luce fredda fluorescente di 4000-5000 kelvin e paralumi e schermi di vetro di colore tenue o bianco.
Bisogna ricordare, inoltre, che la legge CIE 64-8 divide le zone del bagno in base alla presenza o meno di bocche d'acqua, e hanno dimensioni diverse a seconda che la vasca da bagno sia protetta o meno da un box doccia; anche nelle zone libere è comunque bene che gli apparecchi illuminanti abbiano grado di protezione IP minimo pari a 40.

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